La Spalla Dolorosa è il secondo motivo di consultazione per disturbi articolari dopo il mal di schiena e dopo i 40 anni è spesso dovuta a un problema di cuffia dei rotatori. I Muscoli della Cuffia dei Rotatori giocano un ruolo fondamentale nella stabilizzazione e nella dinamica della spalla che è l’articolazione più mobile del corpo umano.
La Cuffia dei Rotatori
È un insieme di 4 tendini, da cui originano 4 muscoli: sovraspinato, sottospinato, sottoscapolare e piccolo rotondo, che ricoprono la testa dell’omero e che per la funzione che svolgono sono frequentemente soggetti a usura. Un problema di cuffia può essere di origine degenerativa (sindrome da conflitto sottoacromiale) o traumatica (caduta).
La sindrome da conflitto sottoacromiale è il termine di solito utilizzato per indicare un’irritazione dei tendini della cuffia (in particolare il sovraspinato), dovuta ad un eccessivo e ripetuto attrito con l’acromion (parte anatomica della scapola che si estende al di sopra dell’articolazione della spalla). Questo sfregamento provoca la formazione di una borsite locale nello spazio tra l’acromion e la testa dell’omero con conseguente usura progressiva della cuffia. Il 95% delle rotture dei tendini della cuffia è secondario al conflitto sottoacromiale.
Diagnosi
Nella patologia di origine degenerativa il sintomo fondamentale è il dolore che si localizza nella regione anteriore e laterale della spalla, aumenta durante l’attività lavorativa, soprattutto se il braccio è mantenuto sollevato in avanti o sopra il capo; quando il problema progredisce, si può arrivare a sentire dolore anche durante il riposo notturno e conseguente perdita di forza e mobilità.
La diagnosi si basa sull’anamnesi e sull’esame obiettivo; quest’ultimo si fonda sulle manovre eseguite dal clinico e sulle indagini strumentali.
L’Ecografia è l’esame utilizzato in prima istanza nell’approccio al dolore di spalla, in quanto non invasivo, e indicato nel valutare in modo accurato sia in statica che in dinamica la presenza di lesioni dei tendini, calcificazioni, borsiti. Fondamentale è l’utilizzo dell’elastosonografia, metodica di recente acquisizione che durante una normale ecografia permette di discriminare il grado di elasticità dei tessuti molli, garantendo che una struttura apparentemente integra sia veramente integra anche dal punto di vista funzionale.
Altre indagini comprendono l’RXe la Risonanza Magnetica; quest’ultima viene di solito richiesta dal medico specialista per valutare l’indicazione ad un intervento chirurgico.
Trattamento conservativo
Deve sempre essere proposto prima di ricorrere ad un intervento chirurgico. La riabilitazione della spalla ha lo scopo di recuperare mobilità, forza, resistenza, propriocettività e funzionalità dell’arto alterato.
La riabilitazione di una sindrome dolorosa prevede una fase iniziale, nella quale si deve tenere sotto controllo il dolore e l’infiammazione, o con farmaci antinfiammatori o con terapie fisiche di ultima generazione, come Tecarterapia e Laserterapia, che hanno come scopo quello di sfiammare i tessuti compromessi e ripristinare le funzioni biologiche degli stessi.
In secondo luogo, ci si deve assicurare che sia conservata la mobilità della spalla su tutti i piani, nel caso questa fosse ridotta vengono eseguiti trattamenti manuali dal fisioterapista. Quest’ultimo infine si occuperà di insegnare al paziente esercizi da eseguire a domicilio per mantenere la mobilità e per ristabilire l’equilibrio delle forze muscolari che assicurano la corretta stabilità ed il corretto movimento della spalla.
Trattamento chirurgico
Qualora il trattamento conservativo dovesse fallire sarà lo specialista di riferimento, ovvero l’ortopedico, che deciderà se proporre l’intervento chirurgico, che consiste nel ricreare lo spazio dove si trova la cuffia e ricostruire o reinserire i tendini quando risultano lesi.
Ovviamente più è complessolo stato preoperatorio della spalla più sarà complesso il recupero postoperatorio, per cui di rilevanza fondamentale sarà l’esecuzione di un trattamento riabilitativo preoperatorio mirato.
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(fonte NineStreet/Wellness, dott.ssa Fabrizia Martinelli Poliambulatorio Physios https://bit.ly/2L8RdbB)